Il Col des Mosses ci porta nella dolce Gruyère. Arrivati a Bulle si sale verso Charmey e da lì ci si infila nella serafica Valsainte.


Scendendo dal colle innevato della Berra, dopo il canto “Signore delle cime”, ci appare, imponente, il complesso della Valsainte, unica certosa in Svizzera ancora abitata da monaci, che vivono in cellette singole disposte tutt’attorno al perimetro: oasi di pace, di fede e di preghiera posta in alto, sopra la verdeggiante Gruyère e il mondo indaffarato del Canton Friburgo. In questa giornata facciamoci accompagnare dal pensiero di don Giussani: “Per il pellegrinaggio della vita verso il destino, la personalità umana non ha bisogno che di una cosa molto elementare: una grande semplicità di cuore, una povertà d’animo e dello spirito. La Madonna è il “tipo” di questo uomo camminatore verso il suo destino, di questo protagonista nuovo del tempo.”